Nella scorsa lezione abbiamo parlato di quartine riferendoci al gruppo di quattro ottavi in cui possiamo suddividere la pulsazione rappresentata dal valore di una metà.
Si parla di suddivisioni perchè la prima divisione riguarda la misura, che viene divisa in pulsazioni.
Allo stesso modo si può suddividere in quattro parti la pulsazione rappresentata dal valore di un quarto: in questo caso le quattro note avranno il valore di sedicesimo.
Anche per leggere ritmicamente i sedicesimi possiamo utilizzare una sillabazione apposita:
Ecco un esercizio di lettura ritmica con quarti, ottavi e sedicesimi:provate a eseguirlo con la sillabazione (ta, titi, tiritiri) mentre battete la pulsazione con la matita sul tavolo,
o, se volete fare qualcosa di più difficile, provate a battere la pulsazione con la mano sinistra e il ritmo (quarti, ottavi e sedicesimi) con la mano destra, sempre pronunciando la sillabazione, che potrete eliminare quando vi sentirete sicuri.
Avete riconosciuto il motivo dal solo ritmo? Si tratta di un brano familiare: eccolo in versione midi:
Ora che conosciamo i sedicesimi possiamo provare a leggere il prossimo brano, dapprima solo ritmicamente, poi intonando le funzioni indicate.
Il file midi per controllare la vostra esecuzione:
Ecco ore la partitura in chiave di violino:
e l'esecuzione orchestrale: si tratta dell'inizio della terza danza dalla Suite (1923) di Bela Bartok.
Il motivo è affidato dapprima al fagotto, accompagnato dagli archi pizzicati, poi al clarinetto in registro acuto. La terza ripetizione, affidata all'orchestra, e però variata.
Per concludere la lezione ecco i consueti esercizi sulla scala di oggi, che è la scala pentatonica di r: cantare la scala discendente e gli intervalli discendenti, iniziando dai più piccoli, cioè cantando prima gli intervalli di seconda, poi quelli di terza...e, come secondo esercizio, cantare la scala e gli intervalli ascendenti. Come sempre potete controllare la vostra intonazione con i file midi.