L'intervallo di sesta (m d' ) era già presente nel tetracordo d' l s m , che non era stato proposto negli esercizi precedenti proprio per questa difficoltà. In questa lezione presentiamo invece un altro intervallo di sesta: d l .
Iniziamo la lezione ascoltando un frammento da "Il mattino" di Edvard Grieg:
Ecco la partitura (leggermente semplificata, togliendo alcuni suoni di abbellimento):
Prima di osservare la partitura in notazione ritmico-letterale,se avete incontrato difficoltà nella lettura, potete ripassare la scrittura delle note sulle righe del pentagramma alle lezioni 1, 2, 5, 7.
La stessa partitura in notazione letterale:
Come per i tricordi e i tetracordi, ecco lo schema degli intervalli presenti nel pentacordo l s m r d :
Esercizio di intonazione degli intervalli discendenti contenuti nel pentacordo, iniziando dai più piccoli:
Dopo aver provato a cantare l'esercizio potete controllare l'intonazione con il file seguente:
Esercizio di intonazione degli intervalli ascendenti contenuti nel pentacordo, iniziando dai più piccoli:
Ecco il file di controllo: